Le cifre sono così alte da arrivare ad equiparare il mese di aprile all’altissima stagione di Ferragosto. I soci Astoi non hanno dubbi: la primavera del 2019 è all’insegna di un grande fermento, con prenotazioni per i viaggi organizzati di Pasqua in crescita fino al 35% rispetto a un 2018 già soddisfacente, che aveva segnato una progressione di 15 punti percentuali sull’anno precedente.
“Gli italiani - osserva il presidente Astoi Confindustria Viaggi, Nardo Filippetti (nella foto) - hanno scelto di destinare budget più alti ai viaggi e di rivolgersi ai protagonisti del turismo organizzato. Si tratta di due dati interessanti, sia come indicatori economici (potere d’acquisto) e socioculturali (non si rinuncia ai viaggi, magari si risparmia su altre categorie di shopping), sia perché mostrano come nutrano fiducia verso chi si occupa di turismo per professione”.
Aumento a doppia cifra
Dalle cifre raccolte dall’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi risulta che la totalità degli associati Astoi segnala una crescita di prenotazioni, rispetto al 2018, da un minimo del 10 a un massimo del 35%, con viaggi e soggiorni di durata oscillante dai 6 ai 15 giorni, complice la lunga chiusura delle scuole.
Alto il budget medio a persona, che oscilla dai 1200 euro per gli spostamenti di corto raggio ai 2.500-4.000 euro per i viaggi a lungo raggio, con punte fino a 7.000-9.000 euro per il segmento lusso.
Advance booking e Mar Rosso da record
Altro indicatore positivo riguarda il ricorso alla prenotazione anticipata: almeno il 25% di coloro che hanno prenotato una vacanza organizzata con i tour operator Astoi ha utilizzato formule di advance booking per garantirsi condizioni favorevoli già a partire da gennaio.
“I dati geografici - continua Filippetti - confermano che il Mar Rosso sta tornando ai tempi d'oro, con un boom di prenotazioni per villaggi o formula hotel”. La destinazione sta infatti facendo registrare numeri da record, pari ai tempi d’oro dell’Egitto”.