Licenziamenti, sedi chiuse e compagnie aeree in vendita. Gli ultimi mesi hanno visto Thomas Cook focalizzato con decisione sulla riduzione dei costi. Un impegno che il Gruppo ha confermato di voler portare avanti ancora per diverso tempo per dare nuova forza al brand, ma che inizia a intimorire il mercato, a partire dai consumatori.
Se infatti l’azienda britannica ha dichiarato di voler solamente “rendere più efficiente il business”, i pesanti tagli sul personale e i numeri negativi della stagione invernale hanno fatto crollare i titoli in Borsa e stanno frenando le prenotazioni per l’estate. Al punto, riporta TravelMole, che il Gruppo si è visto costretto a rassicurare il mercato tramite i social.
Rispondendo ai clienti sulla propria pagina Facebook, il Gruppo ha spiegato: “Ci sono tante chiacchiere su di noi in questo momento, ma è tutto basato su speculazioni”.
L’azienda assicura “business as usual”. “Continuiamo a far volare e portare in vacanza i nostri clienti e questo non cambierà. Portiamo le persone in vacanza da oltre 175 anni e continueremo a farlo per molto tempo ancora”.