La diversificazione dell’offerta ha garantito quest’anno a Futura Vacanze di arrivare al clou della stagione estiva con numeri in linea con gli obiettivi. “La novità Egitto e il ritorno in Grecia hanno sortito l’effetto desiderato e il target dell’80-85% di riempimento delle camere è alla nostra portata – conferma il direttore commerciale, Giorgio Lotti (nella foto) -. Questo risultato contribuisce a mitigare le difficoltà patite dall’Italia,che ancora stenta a decollare”.
Obiettivo diversificazione
L’offerta di Futura, concentrata sul target famiglie al quale riserva una serie di plus importanti, è ancora fortemente sbilanciata sull’Italia, che copre il 90% del fatturato, anche se il futuro si muove nell’ottica della diversificazione. Prova ne è il lancio di Porto Santo, dove già da quest’estate Futura propone in esclusiva per l’Italia il Futura Style Vila Baleira - ex struttura de I Viaggi di Atlantide - raggiunto da cinque rotazioni charter con AlbaStar da 185 posti ognuna.
“Grazie anche a questa novità – che dal 2020 diventerà un Futura Club - e malgrado il valore medio pratica delle vendite sull’Italia stia registrando una flessione intorno al 10%, riconfermo i nostri piani per il 2019, che grazie alle nuove destinazioni in portfolio prevedono di passare dai 60 milioni di fatturato del 2018 ai 70 di quest’anno”.
Prezzi in linea con la redditività
La fiducia di Lotti deriva anche dalla ripresa delle prenotazioni sul Belpaese registrata nelle ultime due settimane: “Le condizioni meteorologiche di maggio non hanno favorito la voglia di vacanza; stiamo però assistendo a una recupero che ci ha consentito di mantenere una linea di prezzi coerente con il rispetto della redditività”.
Lotti sottolinea poi come la formula del ‘tutto incluso’ sull’intera proposta all’estero rappresenti un importante valore aggiunto, sia per i clienti, sia per gli agenti, che possono vendere il prodotto Futura senza il rischio di sorprese dell’ultimo minuto.
Il potenziamento del prodotto
Per far quadrare i conti di un’estate partita un po’ sottotono sull’intero mercato italiano, Futura Vacanze ha in serbo un altro asso nella manica, l’incremento dei posti volo, che nell’estate 2019 diventano 12mila, abbinati a 34 esclusive. E Lotti non esclude l’apertura di nuove destinazioni: “Restiamo un operatore specializzato sul Mediterraneo; qualora si presentassero buone opportunità, saremmo sempre aperti a valutarle”.