L’affermazione arriva direttamente dal presidente e chief executive di Fosun Tourism, Qian Jinnong: il fondo cinese potrebbe non partecipare al salvataggio di Thomas Cook, di cui è il principale azionista.
“L’acquisizione di Thomas Cook comporta molte difficoltà” ha affermato il manager, come riporta travelmole.com.
Secondo il piano annunciato in un primo momento, Fosun prenderebbe una partecipazione di controllo del tour operator e una di minoranza nella compagnia aerea.
Ma ora il piano potrebbe essere messo in discussione, dal momento che il progetto presenterebbe “molte difficoltà”. L’operazione di Fosun sembrava essere l’ancora di salvataggio per la storica azienda; ma ora nulla sembra essere più certo.
