Tutti vogliono un pezzo di Thomas Cook. E se Hays Travel ha puntato sulle agenzie, rilevandone 555 nel Regno Unito, Tui si concentra sul portfolio e sulle destinazioni lasciate incustodite. Secondo quanto riporta TravelMole, infatti, l’operatore avrebbe aggiunto 135 ex hotel Thomas Cook nella programmazione del prossimo anno.
Subito dopo il crac, Tui si sarebbe affrettato a siglare contratti con gli albergatori affiliati al suo storico concorrente.
L’operatore tedesco avrebbe inoltre confermato di essere in procinto di aggiungere altri due milioni di posti sui voli verso Turchia, Grecia, Isole Baleari, Canarie e Messico.