Da qualunque lato lo si guardi, per il Quality Group rappresenta il primo prodotto in termini di fatturato: il Giappone primeggia tra i viaggi di gruppo, individuali su misura, viaggi di nozze e da catalogo. E ora che la sfida è con le Olimpiadi 2020, Mistral investe ulteriormente e annuncia assistenti italiani, allotment durante il periodo dei Giochi e due tour in zone meno note del Paese per contrastare l'overtourism. "Il Giappone è di moda - spiega Gabriele Bassi, product manager Mistral - e secondo noi non sarà una moda passeggera".
Da marzo a ottobre 2020 da tre a sette assistenti copriranno Tokyo, Osaka e Kyoto e le regioni limitrofe fino a Hiroshima e guide parlanti italiano saranno presenti anche per gli itinerari 'Giappone in libertà'. "Ci siamo già attivati per gestire i grandi flussi studiando itinerari alternativi, abbiamo definito le rotazioni degli assistenti nelle località che potrebbero rivelarsi più problematiche e riservato autobus in esclusiva per ovviare eventuali problemi di trasferimenti". o.D.