Nessun passo indietro, anzi uno spirito ancora più combattivo: Stefano Dall'Ara, vice presidente di Fto e presidente di Robintur Travel Group, conferma la volontà di chiedere al governo nuovi provvedimenti per il turismo.
"Il Manifesto del Turismo è servito a scatenare il dibattito: abbiamo raccolto oltre 62mila firme, più di quel che pensavamo, e siamo pronti a partire con una campagna più agguerrita se qualcosa non cambia".
Al centro delle richieste ci sono sempre i contributi a fondo perduto: "È stato previsto per le compagnie aeree, perché non per il turismo organizzato, che a maggio perderà il 75 per cento del business? Il settore è rimasto fuori anche dal credito sugli affitti perché paga la grossa colpa di avere una rappresentanza istituzionale molto frammentata".
Per questo motivo, assicura, "ci stiamo impegnando per far capire alla politica cos'è e come funziona il turismo: è percepito ancora solo come spiagge e alberghi. Noi siamo pronti a lavorare insieme a un grande piano di rilancio del turismo italiano".