Una lunga corsa a ostacoli, di cui sembra non arrivare mai la fine: Giancarlo Brunamonti (nella foto), general manager di Kuda Tour Operator, avrebbe scommesso che “Protocolli organizzativi e regole per il movimento delle persone venissero definiti più velocemente e in modo più chiaro”.
In casa Kuda non si vogliono certo bruciare le tappe, ma il fatto che il Governo avesse riaperto i nostri confini dal 15 giugno scorso aveva riacceso qualche speranza su un’accelerazione che in realtà è stata gelata dalla conferma dell’obbligo di quarantena per chi rientra dai Paesi extra Ue esteso fino a fine luglio.
Le mete possibili
"Ci sono alcune destinazioni 'green', come Oceano Indiano con Maldive in testa, o in proiezione come il Sud-est asiatico, che dall’inverno potrebbero portarci qualche numero. Anche perché ormai, a stagione in corsa, abbiamo probabilmente bruciato le destinazioni a medio raggio che programmiamo, come Marocco, Giordania, Israele, Egitto o Emirati”.
Qualche richiesta comunque c’è e proprio per sostenere la domanda Brunamonti e la sua squadra hanno messo a punto una programmazione speciale che copre il periodo dall’Immacolata a fine marzo.
'Moving on'
“Ci appelliamo ai viaggiatori veri, nostro target di riferimento, proponendo loro mediante la campagna ‘Moving on’ la possibilità di prenotare a prezzo bloccato e annullare senza alcuna penale fino alla fine di settembre. Sempre per questa tipologia di viaggiatore abbiamo messo a punto tutta una serie di servizi particolari, che vanno dall’assistenza in aeroporto a Roma e Milano per aiutare i clienti nel disbrigo delle formalità, all’intenso lavoro effettuato in sinergia con le nostre dmc nel segno di un turismo ecosostenibile e più rispettoso dell’ambiente e della società”.
Intanto, il tempo scorre e Brunamoni chiede “Maggiore trasparenza e chiarezza, perché la filiera del turismo, ancor più di altre, ha bisogno di tempo per ripartire”. E se il 2020 sarà necessariamente sacrificato all’emergenza, il manager confida nel 2021 per riprendere quota all’insegna di quel viaggio esperienziale e di qualità che vuole essere il punto di forza del t.o.