Sono ormai 7 mesi che il mondo si è fatto drammaticamente piccolo. Da marzo scorso, la pandemia di Covid ha costretto i Governi a mettere in campo misure draconiane per evitare il diffondersi ulteriore dei contagi, prima fra tutte le chiusura delle frontiere.
Misure assolutamente necessarie in una situazione di emergenza, ma dalle quali ancora oggi non si vede una via di uscita. E dopo tutti questi mesi, il mondo del travel, quello dell’aviazione, quello dell’hotellerie, sono ormai allo stremo delle forze.
Per questo TTG Italia si fa portavoce delle esigenze di un mondo che da sempre rappresenta e a fianco del quale ha sempre lavorato, lanciando la campagna #torniamoaviaggiare.
Sull’esempio di numerose testate giornalistiche internazionali, anche TTG Italia vuole porre sotto i riflettori la necessità reale del Paese di poter tornare a viaggiare sia per business sia per leisure in una maniera più facile.
In questo momento, sono soltanto 24 in tutto il mondo i Paesi verso i quali un viaggiatore italiano può muoversi senza che al suo ritorno vengano richieste certificazioni o quarantene.
Non proponiamo soluzioni, perché non è il nostro ruolo: quello compete alle autorità e al Governo.
Ma vogliamo dire con forza che è necessario uscire dalla logica emergenziale: è tempo che vengano messe in atto procedure che rendano più agevole spostarsi nel mondo, senza rinunciare alla sicurezza sanitaria, ma anche senza bloccare ‘sine die’ la possibilità di viaggiare.
Con questa campagna andremo sul nostro sito e sul giornale, sui social e ovunque ci si possa far sentire.
Insieme ai nostri lettori, continueremo a dirlo con forza: #torniamoaviaggiare.