Scarsità di prodotto, prenotazioni last minute e incertezza generale. Ma un'evidenza ormai conclamata: la montagna è uno dei pochi prodotti che anche nella stagione invernale continuerà a suscitare "un grande interesse". Parola di Stefano Maria Simei, direttore commerciale e marketing di Th Resorts.
"Quello che possiamo constatare - dice - è un ritardo sulle prenotazioni, ma c'è grande interesse e una richiesta in aumento. Sicuramente avremo una booking windows spostata in avanti, ma stimiamo una crescita a doppia cifra sul mercato Italia come per l'estate appena chiusa, in cui siamo riusciti a garantire una vacanza piacevole e in tutta sicurezza".
Ma se segnali di vitalità arrivano dal booking tricolore, i collegamenti aerei "ridotti all'osso" affossano invece le speranze di far ripartire l'incoming. "Con questo scenario - sottolinea il manager - possiamo solo prevedere un calo sensibile delle presenze straniere soprattutto ad inizio stagione".
Ragion per cui, aggiunge Simei, "Th Resorts si concentrerà sul mercato interno lavorando per raggiungere e fidelizzare i nuovi target: oltre agli sciatori anche gli appassionati di mountain bike, i ciaspolatori, chi è alla ricerca della buona cucina italiana e gli amanti del wellness".