Le crociere sono ripartite, seppur fra mille difficoltà e con itinerari necessariamente incentrati sull’Italia. Ma la voglia di viaggiare è tanta, come ha avuto modo di sperimentare TTG Italia in diretta, ospite a bordo di Msc Grandiosa (nella foto) in navigazione da Genova a Malta passando per Civitavecchia, Napoli e Palermo.
I primi numeri
“Dal 16 agosto scorso, abbiamo trasportato circa 10mila passeggeri, il 90 per cento dei quali italiani. Significa una media di mille500/2mila passeggeri per viaggio”. Leonardo Massa, managing director di Msc Crociere, approfitta della crociera per tirare le prime somme a poco più di un mese dalla decisione di riprendere le operazioni, che ha visto Msc anticipare i concorrenti.
Tariffe scontate
“Non ci nascondiamo. Attualmente, questo livello di riempimento delle navi non comporta alcun guadagno, anche perché applichiamo tariffe scontate rispetto allo stesso periodo di un anno normale e viaggiamo con due navi attive su 17. Si tratta di un investimento, che serve a dare un segnale al mercato: con le dovute precauzioni, viaggiare si può. E senza nulla togliere al divertimento” aggiunge il manager.
Nuove fasce di clientela
Un risvolto positivo c'è: il periodo di emergenza è servito a catturare nuove fasce di clientela. “In generale, notiamo un abbassamento dell'età media dei passeggeri. C'è una quota di crocieristi affezionati. Poi una fascia giovane, meno timorosa di altre all'idea di viaggiare. Infine- conclude Massa - un terzo cluster composto da persone che non avrebbero scelto una crociera, ma che hanno considerato questa opzione convinte dalla nostra rigida politica di sicurezza”.