Da African Explorer a World Explorer, con le divisioni African e Asian. Poi Italian Explorer, nuova linea di prodotto lanciata poco dopo il lockdown con l'idea di guardare all'incoming e infine World Explorer Travel Consultant, dedicata agli adv in cerca di nuove forme di vendita diverse da quelle dell'agenzia tradizionale.
È un'evoluzione importante quella messa in campo da World Explorer, un percorso avviato prima dello scoppio della pandemia: "Se ci fossimo fermati solo all'Africa non so cosa avremmo fatto oggi - ammette il titolare, Alessandro Simonetti -. Invece stiamo riempiendo gli scaffali per essere pronti quando ci sarà la ripresa".
L'idea di fondo è che "tra qualche anno non ci sarà più differenza tra t.o. e adv: succederà come già accade in altri Paesi europei, dove ci sono grosse catene di distribuzione e poi grandi realtà che non saprei se definire t.o. o adv".
Per questo motivo, sostiene il manager, "dobbiamo andare un po' oltre la dicotomia classica che vede operatori da una parte e distribuzione dall'altra". O. D.