La famiglia Uva, proprietaria del polo del tour operating Oltremare-Caleidoscopio, esce dalla Borsa e offre “voucher per azioni”. Dal 17 dicembre, il titolo Caleido Group non sarà più scambiato sul listino Aim, una decisione presa, come si legge nel prospetto dell'operazione, per contenere i costi al termine di un anno nero del turismo, che ha causato per Caleido un calo dei ricavi del 75% (primo semestre).
Il secondo step dovrebbe essere l'integrazione di Caleido in Oltremare Tour Operator srl, azionista di maggioranza al 52,3%.
Il delisting non avviene con il lancio di un'offerta pubblica di acquisto, ma la compensazione dei titoli per i piccoli azionisti avverrà con trattativa privata e tra le ipotesi allo studio c'è quella di cedere in cambio servizi turistici, anche sotto forma di voucher di viaggio. Oggi le azioni Caleido valgono circa 0,15 euro, sei volte in meno rispetto al prezzo di 1 euro di inizio 2020.