Il Gruppo Nicolaus dà il via alla campagna Early Booking, attiva fino al 28 febbraio, che mette in mano alle adv importanti strumenti per la vendita e per il rafforzamento delle relazioni con i propri contatti, associando numerosi vantaggi all’acquisto di una vacanza in un villaggio Valtur o in un Nicolaus Club.
L’efficacia della promozione si struttura attorno a sei punti di forza espressione del concetto ’prenota prima, spendi meglio’. Chi conferma, infatti, una vacanza entro l’ultima data utile dell’Early Booking gode di sconti fino al 30% sul prezzo di listino; ha la garanzia delle gratuità del soggiorno per un bambino; blocca il prezzo; può modificare o cancellare la prenotazione fino a 21 giorni prima della partenza; ha la garanzia del prezzo più basso; riceve un buono di 100 euro per una seconda vacanza.
I vantaggi dedicati ai clienti non sono però l’unico elemento dell’iniziativa ideata pensando alle adv. Il Gruppo Nicolaus ha scelto di mantenere la linea di sostegno concreto alle agenzie di viaggio già definita nelle azioni dell’estate 2020 e ha quindi previsto per le adv politiche di pagamento più flessibili.
“Anche se lo scenario dell’estate non è ancora ben definito, vogliamo preparare il terreno, dando un segnale al mercato e lavorando per fornire alle agenzie qualcosa di concreto per soddisfare il desiderio di vacanza che le persone coltivano, nonostante le difficoltà e le incertezze: la nostra proposta per l’estate 2021 conta, solo guardando all’Italia, 25 villaggi e resort tra Nicolaus Club e Valtur. La scorsa settimana abbiamo lanciato HelloBook, il nuovo booking tool b2b e questa abbiamo dato il via al nostro prenota prima, nella convinzione che sia doveroso anche da parte nostra dimostrare il massimo impegno per creare benefit concreti per clienti finali, a vantaggio del lavoro delle adv. Questo aspetto, però, non è l’unico per dare alla distribuzione asset forti con cui operare: l’aspetto finanziario è altrettanto importante e da qui la decisione di studiare attentamente le politiche di pagamento, improntate a una maggiore flessibilità, all’insegna di quello spirito di condivisione che è la condizione principale per salvare il settore”, commenta Isabella Candelori (nella foto), direttore commerciale del Gruppo Nicolaus.