Quasi un record: 144 scadenze fiscali in 15 giorni, ovvero da qui fino a fine mese. Un vero e proprio ingorgo che, ancora una volta, testimonia la necessità di un regime che semplifichi gli adempimenti da parte dei contribuenti.
Ieri, 16 giugno, è stata la giornata più difficile con ben 62 adempimenti in scadenza. Si andava dal versamento dell’imposta sugli intrattenimenti fino alla rata del canone Rai per i soggetti che corrispondono redditi di pensione. E ancora la Tobin Tax (ovvero l’imposta sulle transazioni finanziarie) e la quarta rata del saldo Iva.
Un fine mese di fuoco
Ma, come riporta corriere.it, gli appuntamenti con l’Agenzia delle Entrate proseguono anche nei prossimi giorni. Il 21 giugno infatti bisogna presentare la comunicazione al Fisco dei dati di dettaglio relativi al canone Tv addebitato, accreditato, riscosso e riversato il mese precedente e entro il 25 giugno dovranno essere presentati gli elenchi Intrastat.
Ma il vero colpo di coda arriverà il 30 giugno, con l’affollamento di ben 80 adempimenti. SI va dalla dichiarazione dei redditi del contribuente deceduto fino al pagamento dell’accordo d’imposta del 20% dei redditi sottoposti a tassazione separata. Per i soggetti Ires arriva invece il versamento della tassa etica e per i sostituti ‘minimi’ il versamento delle ritenuto sui redditi di lavoro autonomo. Ma arriverà anche il pagamento del primo acconto 2021 e del saldo 2020 dell’Irap.