Royal Caribbean è tornata in Alaska come prima compagnia di crociere a navigare verso questa destinazione.
Serenade of the Seas ha dato infatti il via all'attesissimo ritorno della stagione estiva partendo per una serie di crociere di 7 notti da Seattle.
La ripartenza è aprticolarmente rilevante per l’Alaska, considerando che in tempi normali il turismo crocieristico rappresenta oltre il 60% dei visitatori dello Stato e genera fino a 3 miliardi di dollari ogni anno.
La nave fa rotta verso cittadine come Juneau, Sitka, Ketchikan e Icy Strait Point, in Alaska, fino al fiordo di Endicott Arm e al ghiacciaio Dawes.
La nave sarà affiancata da Ovation of the Seas a Seattle a partire dal 13 agosto, completando il grande ritorno in Alaska di Royal Caribbean nel 2021.
“Le crociere in Alaska sono finalmente ripartite e siamo entusiasti di essere stati i primi a tornare. L'Alaska è una delle destinazioni più popolari tra i nostri ospiti, in particolare per le famiglie con bambini - ha affermato Michael Bayley, presidente e ceo di Royal Caribbean International -. Questo è un ritorno che è sentito in modo significativo da molti”.
Fra imponenti ghiacciai, un'ampia costa e il paesaggio montuoso, le crociere di Royal Caribbean per l'Ultima Frontiera offrono agli ospiti esperienze con esperti locali alla scoperta di tradizioni e cultura locali.
Serenade è la prima nave a tornare in Alaska e la seconda della flotta di Royal Caribbean a dare il bentornato agli ospiti negli Stati Uniti, dopo che Freedom of the Seas è salpata da Miami per il weekend del 4 luglio.
Entro la fine di agosto saranno tredici le navi di Royal Caribbean a fare il giro del mondo, tra cui Ovation of the Seas, che salperà per avventure di 7 notti a Skagway, Sitka e Juneau, in Alaska e attraverso il famoso Inside Passage. La compagnia ha recentemente esteso la stagione dell'Alaska di Ovation a ottobre con quattro partenze aggiuntive.