Club Med crede nel mercato italiano e i numeri della stagione estiva confermano le prospettive positive per i prossimi mesi. L'estate 2021 è stata infatti incoraggiante, sebbene non ancora ai livelli del 2019. Hanno dominato i mercati domestici su ciascuna destinazione e le vendite si sono divise tra un 45% in adv e 55% dirette.
"L'Italia è cresciuta del 4% rispetto all'estate 2020 -, spiega Eyal Amzallag, vp - managing director South Europe, Middle East and Emerging Markets -. Abbiamo spostato non soltanto il nostro business model, ma stiamo lavorando anche su una nuova clientela".
Il lavoro sull'Italia e le adv
Un lavoro iniziato 3 anni fa che ha permesso di analizzare le abitudini di consumo degli italiani e che ha portato il Med a selezionare 125 adv, con cui portare avanti un progetto focalizzato sulla qualità e sul servizio verso il cliente finale. "Gli adv Trident Club seguono costantemente i nostri webinar, hanno un portale dedicato per prenotare in autonomia, possono accedere a programmi di fam trip per scoprire tutte le nostre mete principali nel mondo - prosegue Amzallag -. Il nostro scopo è soddisfare le loro necessità e assisterli".
I piani futuri
Diverse le novità in serbo per il 2022, che includono opening e rinnovamenti. Per il mercato italiano, apre Seychelles e si aggiungono nuovi resort - La Rosière in Francia (in Canada, alla sua prima stagione invernale) e Marbella tra gli altri -.
"Abbiamo deciso di aumentare la presenza sul mercato, ma in modo più selezionato - conclude il manager - L'Italia è molto forte, apprezziamo quanto sta facendo il Governo e insieme ad Astoi abbiamo collaborato per fare chiarezza sulle regole legate ai corridoi turistici, diventando un punto di riferimento per le adv del Paese".
In ottica di una ripresa dei viaggi, il Med sta inoltre portando avanti un'operazione di fine tuning sull'offerta 'kids & teen'.