“Ci aspettiamo una forte estate 2022: il percorso di uscita dalla pandemia sta diventando sempre più chiaro e la domanda di viaggi è alta in tutti i mercati”. Fritz Joussen, amministratore delegato di Tui, non nasconde la sua soddisfazione per l’impennata di prenotazioni estive che ha fatto ridurre drasticamente le perdite del Gruppo Tui.
Ricavi quintuplicati rispetto al 2021
Nel primo trimestre di quest’anno, infatti, sono risultate pari a 274 milioni, in forte discesa rispetto al deficit di 676 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno. Quintuplicati i ricavi del gruppo che, secondo quanto riportato da TTG Media, sono passati da 468 milioni di euro a 2,37 miliardi, con un forte slancio di prenotazioni in tutti i mercati e, spiega la nota aziendale, “nuove prenotazioni per l’estate 2022 ora al di sopra dei livelli pre-crisi”.
I prezzi medi estivi sono aumentati del 22% rispetto al primo trimestre 2021, mentre quelli invernali sono a più 15%. “Al 30 gennaio - prosegue la nota Tui – sono stati 3,5 milioni i clienti che hanno già prenotato un viaggio per l’estate 2022. Un dato che rappresenta già il 72% del livello raggiunto per l’estate 2019 sempre nello stesso periodo. Tuttavia le nuove prenotazioni ora superano il 100% del livello dell'estate 2019".