Finalmente si riparte e World Explorer mette in pista tante nuove iniziative all’insegna della diversificazione, l’ultima delle quali riguarda la partnership con Tantosvago, digital company specializzata nella creazione di contenuti ed esperienze per attività di rewarding, incentive, loyalty, promozioni, regalistica e servizi di welfare aziendale.
“In un momento tanto delicato, proprio perché legato alla ripresa, è importante esplorare nuovi segmenti di mercato, potenzialmente interessanti per noi. La partecipazione alla Bit insieme a Tantosvago significa poter ampliare la nostra possibilità di vendita e, quindi, di ripresa delle quote perse per via della pandemia che ha colpito il nostro comparto nel 2020 e nel 2021” conferma Alessandro Simonetti (nella foto), ceo di World Explorer.
Simonetti esprime soddisfazione per il fatto che, finalmente, le nostre frontiere si siano riaperte al turismo outgoing. “Finalmente possiamo tornare a fare il nostro mestiere, che è quello di portare le persone a scoprire il nostro mondo. In Africa, dove siamo presenti da oltre 40 anni, destinazione per la quale ci siamo fortemente impegnati in questo ultimo periodo per riproporla in maniera ancora più completa. Ma anche in altre mete lungo raggio per le quali ci stiamo avvalendo di consulenti preparati, grandi conoscitori dei luoghi che abbiamo inserito in programma”.
Nel dettaglio, quindi, Botswana Madagascar, Mauritius, Mozambico, Namibia, Seychelles, Sudafrica, Tanzania, Zambia e Zimbabwe sono pronti ad accogliere i clienti World Explorer con prodotti sicuri e testati da personale locale, che lavora con l’operatore da sempre, e al quale vengono affidati i clienti perché possano godere di soggiorni garantiti in termini di sicurezza ed esperienza. Accanto a queste mete World Explorer propone anche prodotti su cui molto si è lavorato negli ultimi anni: Oman, Filippine, Nepal, Bhutan e India stanno, unitamente alla programmazione di Oceani africani, riscuotendo stima e attenzione da parte del mercato.
Gli agenti di viaggi sono comunque sempre stati al centro dell’attenzione e della strategia commerciale di World Explorer, anche duranti i lunghi mesi di chiusura. Ad essi sono stati rivolti webinar formativi, programmi di incentivazione e affiliazione, supporto alle vendite. Oltre a questo, da mesi World Explorer ha modificato anche i propri contratti di assicurazione viaggi, inserendo sia la copertura dei costi per chi si dovesse ammalare di Covid se in viaggio sia l’annullamento delle quote di iscrizioni e dei pagamenti anticipati.
“World Explorer non chiede alcuna quota di iscrizione nè alcun pagamento anticipato, solo la quota voli. Nel caso in cui il cliente non potesse partire per Covid, la quota biglietto viene del tutto rimborsata e null’altro ci sarà dovuto”.
Un passo importante a favore della catena distributiva, che va a bypassare il problema dell’eventuale rimborso dei voucher, passaggio che tutt’ora affligge il comparto. “L’incertezza regna sovrana da anni ormai ma adesso abbiamo bisogno tutti di ripartire e questo avverrà solo se saremo bravi a far ripartire anche le persone, con fiducia e garanzie. Per cui ci impegniamo in una strategia libera da timori. Iniziamo a proporre finalmente il nostro mondo e lo facciamo senza paura”.