È arrivato ieri il via libera della Commissione europea a un regime italiano da 60 milioni di euro a sostegno dei lavoratori del settore turistico e termale, nel contesto della pandemia. La misura - precisa la Commissione in una nota ufficiale - è stata approvata nell’ambito del quadro temporaneo per le misure di aiuti di Stato e mira a “ridurre i costi di lavoro sostenuti dai datori di lavoro privati” attivi nei due comparti e a “preservare e incentivare i livelli di occupazione”.
Nell’ambito del regime, l’aiuto assumerà la forma di un’esenzione dal pagamento dei contributi previdenziali obbligatori ( ad eccezione di quelli relativi all’assicurazione contro gli infortuni) per i nuovi lavoratori stagionali o assunti a tempo determinato, per un periodo massimo di tre mesi, con possibilità di proroga per un periodo massimo di 6 mesi a determinate condizioni.
Le condizioni
La Commissione ha constatato che il regime italiano è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo.
In particolare, l'aiuto non supererà i 2,3 milioni di euro per beneficiario; e sarà concesso entro il 30 giugno 2022.