Dopo Ita Airways, anche Italo entra nel mirino di Msc Crociere. Secondo quanto riferito da fonti del mondo della finanza al Corriere della Sera, il gruppo crocieristico starebbe valutando di rilevare la società ferroviaria per espandere gli investimenti nella logistica e nel trasporto passeggeri verso i porti della Penisola.
Il valore dell’operazione, scrive il Corriere, potrebbe aggirarsi tra i 6 e i 7 miliardi, ma ad oggi non è ancora chiaro se ci siano stati contatti ufficiali tra Msc e il fondo cui fa capo Italo, Global Infrastructure Partners, né in quale misura la compagnia di crociere intenda intervenire, se rilevando una quota di maggioranza o tutta la società.
I piani di Msc
Secondo le indiscrezioni, nei piani di Msc ci sarebbe la realizzazione di un ambizioso progetto di intermodalità treno-aereo-nave (piano di cui avrebbe dovuto far parte anche Ita Airways) attraverso l’integrazione di Italo in Medway Italia, società ferroviaria del gruppo, già autorizzata a operare in Svizzera, Austria, Germania, Belgio e Olanda.
In questo modo, per esempio, la compagnia di crociere potrebbe consentire ai passeggeri di imbarcare il bagaglio in una stazione ferroviaria in Italia e riceverlo in una destinazione toccata dalle navi Msc o in un aeroporto internazionale dopo un volo preceduto da un collegamento ferroviario.