Mancanza di personale, problemi legati al Covid, consegne ritardate degli aerei da parte delle case costruttrici: dopo un'estate complessa, l'emergenza cancellazione voli si allunga anche sulla stagione invernale, secondo quanto emerge dal servizio pubblicato sull'ultimo numero di TTG Magazine, disponibile anche online sulla Digital edition.
Si tratta di un trend a macchia di leopardo, che come sottolinea il direttore commerciale di Quality Group e vice presidente Astoi Marco Peci "Non riguarda tutte le compagnie allo stesso modo. A esclusione ovviamente delle low cost, che si muovono su binari diversi, in generale per il prossimo inverno non ci sono per ora grandi criticità da segnalare". Certo, le prenotazioni viaggiano sempre sul last minute e il picco della stagione non è quindi ancora arrivato, ma la situazione va normalizzandosi. "In Astoi, a parte qualche caso specifico, non ci sono giunte a livello generale segnalazioni particolari, anche se stiamo monitorando con attenzione la situazione, valutando strategie diverse con le singole compagnie aeree". Quel che è certo è che i vettori si ritrovano a fare i conti con slot da mantenere a ogni costo ma non per questo sempre redditizi, con equipaggi che ancora si ammalano di Covid, con carenza fisiologica di personale e con ritardi nelle consegne da parte di Boeing e Airbus.
Il servizio completo è disponibile sul nuovo numero di TTG Magazine anche online a questo link