Due anni lunghissimi, che hanno messo a dura prova il comparto crocieristico, rimessosi in moto dall’estate 2021 ma ripartito in modo stabile e strutturato solo dall’inizio di quest’anno.
“Finalmente – commenta il ceo di Gioco Viaggi, Gigi Torre (nella foto) – tutte le compagnie che proponiamo hanno ripreso l’attività a pieno ritmo. E anche i piani di investimento ed espansione delle flotte – penso ad esempio alle nuove navi di Princess Cruises o a quelle di Carnival Cruises – sono ripartiti”.
Da fine 2021 le prenotazioni sono riprese, a cominciare dal quelle di fascia medio-alta. Per l’inverno e il primo semestre del 2023, il range della clientela si è allargato anche al target medio, che sceglie itinerari più semplici. “La curva di booking è ancora molto sotto data e per questo si sono resi necessari aggiustamenti delle tariffe, che non hanno subito mutamenti e spesso sono più basse rispetto al periodo pre-Covid”.
In questa fase secondo Torre è necessario ricostruire il rapporto con il mercato tenendo conto delle nuove esigenze. “In questi due anni abbiamo assistito alla comparsa di alcuni nuovi trend destinati a durare: innanzitutto, le agenzie sono tornate a chiedere il pacchetto di viaggio completo e non la semplice crociera, forse scottate dalle enormi difficoltà attraversate durante la pandemia. Inoltre, abbiamo notato una sempre più spiccata attenzione per i prodotti di fascia premium: oggi chi viaggia vuole concedersi una vacanza al massimo del comfort. Magari più breve, ma scegliendo un prodotto di alta gamma. Per questo sono tornate di grande attualità ad esempio le crociere di Cunard, come quelle di Princess Cruises”.
Sul fronte delle destinazioni, l’inverno ha finalmente consacrato il ritorno dei Caraibi, dell’Australia e del Sudamerica.
“Stiamo lavorando per consolidare il rapporto con agenzie e tour operator con l’obiettivo di riscattare gli anni perduti e tornare ai numeri del 2019. In questo senso, stiamo mettendo a punto iniziative di fidelizzazione del trade con particolare riferimento ai network”.
Un’ultima nota riguarda l’attività di tour operating, cominciata con due cataloghi dedicati alla montagna e alla Corsica. “Li riproporremo anche nel 2023. Si tratta di un’iniziativa che ha l’obiettivo di incontrare un mercato locale, ma che comunque ha avuto successo”. Due le edizioni del catalogo dedicato alla montagna in Italia e Austria, una estiva e una invernale, alle quali si aggiunge l’edizione estiva della programmazione sulla Corsica, “una destinazione tradizionalmente molto richiesta dalla clientela ligure”.
Isabella Cattoni