Si apre a Milano il ciclo di eventi ‘A tu per tu’ organizzati da Futura Vacanze per incontrare le agenzie di viaggi di tutta Italia. “Un partner prezioso - conferma il direttore commerciale trade, Belinda Coccia (nella foto insieme a Francesco Maio) – che ci ha sostenuto anche in questi annoi difficili e che sta beneficiando insieme a noi della ripartenza”.
La tappa milanese sarà seguita da appuntamenti in Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna. Da marzo poi, spazio alla seconda fase degli eventi, che toccherà il Centro-Sud Italia. L’obiettivo è quello di presentare tutte le novità di casa Futura Vacanze, a cominciare dai nuovi cataloghi freschi di stampa. “In questi anni abbiamo saputo trasformare la criticità in un’opportunità, andando a soddisfare le esigenze di una fascia di clientela desiderosa di riscoprire l’Italia, composta anche da quanti avevano fino ad allora scelto solo le mete estere per le vacanze. Il risultato è stato che il feedback altamente positivo – la nostra percentuale di repeater è davvero elevata – ha portato un rinnovato movimento sul mare Italia” spiega Coccia.
Le prospettive per l'anno
Il 2023 sarà per Futura Vacanze anche un anno di riconferma della spinta sulle mete estere: “L’obiettivo è quello di fatturare circa il 30% del totale proprio grazie alle nostre strutture di Porto Santo, Sharm el Skeikh e Marsa Alam”.
Tre i cataloghi cartacei previsti per il 2023, Club Estero, Mare Italia e Club Italia, ai quali si aggiunge la programmazione online relativa a Neve, Benessere, Monti estivi “Più un’altra new entry che sveleremo a breve” aggiunge il direttore vendite Francesco Maio (nella foto insieme a Belinda Coccia).
Gli obiettivi
Grazie a questa potenza di fuoco, forte fra l’altro di collegamenti charter operati da Bergamo, Milano Malpensa e Verona, Coccia delinea obiettivi ambiziosi: “Con 18 Club in Italia e tre all’estero, ai quali si aggiunge la nostra programmazione generalista, nel 2023 vorremmo arrivare a crescere di un ulteriore 20% sui volumi del 2022”. La sfida è importante, ma sostenuta da risultati che, malgrado le difficoltà degli ultimi anni, hanno dato ragione agli sforzi sostenuti dal t.o. “Nel 2022 abbiamo registrato circa 150 mila passeggeri e un incremento del 40% sul fatturato del 2019, che era stato pari a 53 milioni di euro circa. Numeri importanti, in parte motivati dall’incremento del prodotto offerto. Certo – ammette la manager – abbiamo dovuto lavorare un po’ sulla marginalità, anche perchè non era certo possibile trasferire tutti i rincari dei servizi sull’utente finale. Ritengo tuttavia che quest’anno potremo beneficiare di una maggiore serenità, ovviamente situazione internazionale permettendo”.
Le premesse per fare bene ci sono: “Le richieste di prenotazione stanno arrivando con buon anticipo, anche dal Centro-sud – spiega Maio -. Stiamo cavalcando il trend di advance booking con iniziative mirate, come quella che fino alla fine di febbraio consente di prenotare con la possibilità di cancellare il viaggio fino a 7 giorni prima della partenza. O di cambiare Club fino a 14 giorni prima. Inoltre, abbiamo inserito la durata flessibile di 10 o 11 notti in alcune delle nostre destinazioni”.