“Dati di vendita sorprendenti, molto superiori alle attese”. Non usa mezzi termini Massimo Broccoli (nella foto), direttore commerciale di Veratour, di solito bene attento a mantenersi prudente su numeri e previsioni.
Ma ora i risultati parlano chiaro: “La curva dell’ordinato sta seguendo lo stesso andamento del pre-pandemia. Avevo stilato una previsione molto più cauta e quasi non riesco a spiegarmi un andamento così positivo, specie in questa prima fase dell’anno”.
Il mercato ha sorpreso l’operatore in positivo e al di là dell’ottimo andamento delle prenotazioni nel primo quadrimestre, con valori di quasi quattro volte superiori rispetto a quelli del corrispondente periodo del 2022, anche le prospettive per l’estate sono rosee, con “un buon livello di prenotazioni, peraltro con un ritorno all’advance booking. La gente ha voglia di partire e non rinuncia al viaggio, anzi”.
La curva delle prenotazioni sembra finalmente essersi posizionata sulla ripresa stabile, specchio di un mercato “sano e positivo. Nel 2022 era complicato muoversi e fare qualsiasi cosa: quest’anno, al contrario, la strada appare spianata”.
E questo malgrado gli innegabili motivi di preoccupazione legati alla guerra, all’inflazione e al rincaro dei prezzi, a cominciare da quelli dei voli. “Un aumento a doppia cifra – chiude Broccoli -. Ma von una certezza: alla vacanza in questo momento storico non si rinuncia”.
Isabella Cattoni