I problemi all’ordine del giorno restano tanti, ma malgrado questo anche per gli operatori tailor made attivi sul lungo raggio si sta tornando lentamente alla normalità. A segnalarlo è Gianluca Rubino, amministratore delegato di Kel 12, che spiega come fra i nuovi trend della domanda, finalmente, sia ricomparso l’anticipo sulle prenotazioni.
“Ad oggi – spiega il manager - rispetto al 2019, ultimo anno completo, stiamo registrando un incremento in media del 45% del prenotato”.
All’origine della crescita anche una tipologia di viaggio che va conquistando consensi in una fascia più ampia di clientela: “Le spedizioni e i deserti sono sicuramente un modo di viaggiare che sta riscuotendo notevole successo; il bisogno di connessione con la natura e di detox dalla routine quotidiana stanno attirando molti professionisti, tutto ciò in coerenza con il trend internazionale. Non solo quindi mete inusuali, ma modi di approcciare la destinazione con uno stile diverso, come è il caso ad esempio della nostra proposta Nilo a bordo delle dahabeye”.
Sul fronte voli, Rubino non nasconde che ancora esistano criticità: “Sicuramente, come avviene per il resto del mercato, riscontriamo delle problematiche sulla gestione dei volati: le regole delle compagnie sono molto restrittive rispetto al passato e l’aumento tariffario è molto alto. Questo ha fatto lievitare i costi dei viaggi”.
Isabella Cattoni