Alpitour World aggiorna il mercato sulla situazione causata dagli incendi divampati nella zona sud-orientale dell’isola di Rodi.
“All’aggravarsi della situazione degli incendi sull’isola nella giornata di sabato 22 luglio, la Protezione Civile di Rodi ha assunto il controllo delle operazioni evacuando le persone via terra e via mare in zone sicure – si legge nella nota diramata dal gruppo -. Le difficoltà nelle comunicazioni, causate dall’intenso traffico telefonico e dalla frequente mancanza di energia elettrica, unita all’impossibilità di avere informazioni circa la distribuzione delle persone nei diversi centri di accoglienza predisposti, ha reso complesso contattare i clienti presenti sull’isola. Alpitour World, in collaborazione con l’Unità di Crisi della Farnesina e l’ambasciata italiana ad Atene, si è quindi immediatamente attivata per avere una situazione più chiara, sebbene non definitiva, della localizzazione dei clienti".
Parallelamente, l’assistenza locale e quella basata in Italia di Alpitour World ha iniziato a contattare i clienti in destinazione via sms e WhatsApp per gestire i singoli rientri o i proseguimenti del viaggio, per i clienti situati in zone non impattate dall’evacuazione e che volessero restare a Rodi. Le operazioni di contatto dei clienti sono ancora in corso. Tra le giornate di domenica e lunedì mattina sono stati rimpatriati circa 600 clienti.
In aggiunta agli operativi aerei già previsti, il Gruppo sta predisponendo ulteriori voli speciali per assicurare il rientro in Italia degli ospiti i cui alberghi siano situati nella zona d’emergenza e anche di coloro che, pur soggiornando in un albergo diverso, optino per l’interruzione della vacanza e il rientro in Italia.
Alpitour World ha inoltre deciso di sospendere le partenze dall’Italia verso Rodi di ieri e oggi con ripresa del traffico da mercoledì 26 luglio, in attesa di avere un quadro più chiaro dell’evoluzione degli incendi e delle effettive condizioni delle infrastrutture e di sicurezza sull’isola.
“Davanti a questo avvenimento - chiude lo statement - siamo profondamenti dispiaciuti, sia per i clienti coinvolti nell’emergenza, sia per l’isola e la popolazione profondamente colpita da questa calamità naturale”.