La rinascita dell’Africa: protagonista dell’anno

Sarà un’Africa giovane, etica e più libera quella che i player del mondo del turismo si aspettano di vendere nel prossimo futuro. Se l’ultimo World Travel Market Africa, svoltosi lo scorso aprile a Cape Town, aveva già evidenziato risultati continentali prossimi a superare gli arrivi pre-pandemici nel primo trimestre dell’anno, Sudafrica, Tanzania e Kenya sono diventati per ForwardKeys i Paesi leader di una ripresa da record.

La percezione del Continente è mutata: le tensioni geopolitiche in Europa e alcuni recenti successi istituzionali, come l’inclusione dell’Unione Africana nel G20, hanno contribuito a dare dell’Africa un’immagine rinnovata, tanto che, secondo gli operatori italiani specializzati sulle diverse destinazioni, sono in aumento le richieste anche del segmento famiglie.

Rispetto al passato, però, il prodotto africano è in rapida evoluzione: chi sceglie il turismo d’avventura, per il WTMA, cerca esperienze attive e d’interazione più che di semplice osservazione, mentre il viaggiatore appare sempre più influenzato nelle scelte dai documentari delle grandi piattaforme, in grado ad esempio di triplicare l’apprezzamento per il Sudafrica e per le sue nicchie di prodotto (i ‘marine safari’ sul modello Kelp Forest Snorkelling) grazie a cicli di puntate tematiche.

Spicca inoltre la tendenza a voler viaggiare ‘ethical light’, comprando cioè vestiti in Africa per poi rivenderli alle comunità locali terminato il viaggio, oltre che a esplorare l’Africa della fede, soprattutto nei Paesi del Maghreb.

Ti è piaciuta questa notizia?

Condividi questo articolo

Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana