Diana, Ota Viaggi:“Le agenzie trainano il Mare Italia; restano criticità sui voli”

La distribuzione organizzata riprende quota, ma il nodo voli resta evidente. A sottolinearlo è il direttore commerciale di Ota Viaggi, Massimo Diana (nella foto), che fa un passo in più nel raccontare il trend delle prenotazioni sul Mare Italia.

“Come Ota Viaggi – spiega il manager -, stiamo riscoprendo l’interesse da parte di molte catene alberghiere verso la ‘nostra’ distribuzione organizzata. Un valore che finalmente ripaga i tanti sacrifici di questi anni. Molti dei nostri nuovi e vecchi partner hanno capito che la filiera di agenzie legate al mondo Ota Viaggi ha sempre più un valore importante nelle vendite della stagiona estiva”.

La tesi è avvalorata anche dall’impegno del t.o. sul fronte dei collegamenti aerei, un aspetto che negli ultimi anni ha evidenziato una forte criticità. “Posso confermare che Ota Viaggi è stato tra i primi tour operator a contrattualizzare i rapporti con Ita Airways, Aeroitalia e Volotea, offrendo sin da subito alle agenzie di viaggi la possibilità di vendere pacchetti Mare Italia comprensivi di volo”.

In generale, la situazione probabilmente “sarà molto simile a quella degli scorsi anni. Sul sistema Italia purtroppo grava ancora molto l’influenza delle compagnie aeree low cost, che detengono quasi in esclusiva alcune tratte nazionali”. La loro concorrenza “non permette a tour operator come Ota Viaggi di lavorare in modo fluido, impedendo alla filiera organizzata tour operator-agenzie di viaggi di operare serenamente". I.C.

Ti è piaciuta questa notizia?

Condividi questo articolo

Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana