Si gioca nel bacino del Mediterraneo l'estate di Equinoxe. Una partita che si focalizzerà sull'altissima stagione, come spiega Alessandro Ussi, managing director dell'operatore. "La sensazione è che il tutto si muoverà in un breve arco temporale. L'esempio arriva dal noleggio barche: lo scorso anno si registravano score di 90 giorni, ma quest'anno si fermano alle due settimane". In termini di destinazioni, saranno le località del Mare Nostrum a farla da padrone. "Ottimo il trend delle crociere in caicco in Turchia, la Grecia è sempre d'attualità, Corsica, Sardegna e Isole Eolie non conoscono crisi, mentre le Baleari quest'anno sono inflazionate - aggiunge Ussi -. Verso i Caraibi non c'è l'interesse del passato, i clienti preferiscono restare vicini a casa. Registriamo comunque un buon andamento, con un fatturato in crescita anche di 10 punti percentuali". Un dato sul quale il managing director preferisce fare chiarezza. "Aumenta il valore della pratica a fronte di una diminuizione della clientela - precisa -, fattore non necessariamente positivo".