Con la partenza della stagione 2024 di Costa Crociere a Cagliari riprende anche il programma di donazioni delle eccedenze alimentari a sostegno dei più bisognosi, iniziativa che Costa è stata la prima a proporre per il settore.
Da oggi sino al 26 novembre, in tutti gli scali che la nave Costa Smeralda effettuerà ogni martedì a Cagliari, il cibo in eccedenza oppure non consumato a bordo sarà distribuito a organizzazioni locali che forniscono assistenza a persone in difficoltà. La sera precedente l’arrivo della nave, al termine della cena, verranno raccolti tutti i piatti preparati nelle aree ristorazione che non sono stati serviti agli ospiti - i cosiddetti ‘ready to eat’. I pasti saranno poi riposti in appositi contenitori di alluminio che saranno sigillati ed etichettati per garantirne la tracciabilità, e successivamente conservati nelle celle frigorifere di bordo.
Il giorno seguente, dopo l’attracco della nave al porto di Cagliari, i contenitori saranno sbarcati e consegnati ai volontari del Banco Alimentare, che li doneranno alla comunità della Mensa del Viandante-Conferenza di San Lorenzo, e alla Congregazione delle Suore Missionarie della Carità di Calcutta. Solo nella giornata di oggi sono stati sbarcati e distribuiti circa 100 pasti completi.
“Cagliari - sostiene Giuseppe Carino, Senior Vice President Guest Experience e On Board Sales Operations di Costa Crociere - è un porto molto importante per Costa Crociere: è stato il primo porto in Italia dove abbiamo riattivato il nostro programma di donazioni delle eccedenze alimentari a seguito della pausa della pandemia, aprendo la strada alla successiva ripartenza anche in altre destinazioni”.