C’è un futuro per i viaggi di gruppo accompagnati? Adesso più che mai, e a confermarlo arrivano i dati evidenziati dal direttore commerciale di Boscolo, Salvatore Sicuso.
“Nel 2024 abbiamo realizzato un incremento a doppia cifra, totalizzando un fatturato pari a circa 115 milioni di euro – spiega il manager in occasione della presentazione della collezione di viaggi 2025 – e anche quest’anno i primi riscontri sono positivi. Certo – ammette – il fatturato aumenta proporzionalmente di più rispetto ai passeggeri anche per effetto del rincaro dei prezzi, ma non si tratta solo di questo. A crescere sono anche le pratiche ‘importanti’ verso le destinazioni a medio e lungo raggio”.
Lungo raggio che piace sempre più all’operatore, complice il successo di mete come Giappone Stati Uniti e, in modo quasi inaspettato, Vietnam. E da quest’anno, ampio spazio anche al Centro e Sud America, con una nuova programmazione molto ampia.
“Nel 2025 arriviamo in agenzia con una potenza di fuoco di 18 cataloghi monografici, ideati e realizzati direttamente dai nostri destination manager, che ne curano ogni aspetto testando sul campo i servizi e la logistica nei minimi dettagli. A questi si aggiunge il ‘manuale’ dedicato alle agenzie di viaggi, una pubblicazione più tecnica da tenere in adv”.
A raccontare il prodotto durante la presentazione milanese, tre dei destination manager dello staff di Boscolo: Simone de Vries per il Nord Europa, Zuleica Ferrari per Italia, Spagna e Portogallo e Isabella Di Carlo per Marocco, Tunisia, Giordania e Cipro.
Sul fronte dell’offerta, malgrado Boscolo punti con sempre maggiore decisione sul lungo raggio, il suo core business rimane concentrato su Italia ed Europa. “Vogliamo essere il più grande dmc italiano che vende Europa” spiega Sicuso, che ricorda come l’Europa venga programmata tutta “in diretta, senza servizi intermediati, andando a testare e scegliere ogni aspetto del viaggio sul posto”.
Un importante metro di valutazione deriva anche dal gradimento manifestato dai clienti a fine vacanza, che compilano un questionare di valutazione da 1 a 5 su ogni singolo servizio. “Un indicatore fondamentale, checonsideriamo per correggere e migliorare costantemente la nostra offerta”.
Un ‘offerta dove la qualità interessa ogni aspetto del viaggio ‘accompagnato e in compagnia’ firmato da Boscolo. “L’obiettivo è quello di portare i nostri clienti – moltissimi i repeater – a sostituire il desiderio di viaggiare verso una specifica destinazione, con quello di viaggiare con Boscolo”.
E se il target di riferimento è quello dei viaggiatori intorno ai 50 anni di età desiderosi di avvicinare culture diverse e di vivere esperienze autentiche, con i tour Active Boscolo mira a intercettare anche la clientela più giovane, che può arricchire il viaggio con esperienze sportive di varia tipologia, sempre comunque adatte a tutti e organizzate nei minimi dettagli.