Atmosphere Core
sbarca in Europa
e sceglie le Langhe

Dalle Maldive alle Langhe. Atmosphere Core, società asiatica che conta nove resort alle Maldive e una serie di hotel e resort di lusso in pipeline in Sri Lanka e in India, sceglie l’Italia per il suo sbarco in Europa e annuncia il nuovo Borgo Monchiero Heritage by Atmosphere, in provincia di Cuneo.

Si tratta di un monastero del XVIII secolo, costruito nel 1773 e sapientemente restaurato previsto in apertura come prima destinazione in Europa nel 2026.

“Nell'ultimo anno abbiamo stretto rapporti con diverse aziende europee – spiega Salil Panigrahi, managing director del gruppo Atmosphere Core -. In Italia, in particolare, l’azienda Bottega S.p.A. ha arricchito il nostro esclusivo wine program. Queste importanti collaborazioni hanno portato l'Italia all’interno di Atmosphere Core e viceversa, e ora attendiamo con ansia il lancio della nostra prima destinazione in Europa nel 2026”.

Situato nel cuore del sito Patrimonio Mondiale Unesco, Borgo Monchiero è una dimora di charme a tre piani in cima ad una collina che dispone di 19 suite e camere dal design senza tempo e di una cappella privata, perfetta per celebrare cerimonie nuziali.

Gli ospiti potranno cenare nel ristorante principale che offrirà una raffinata cucina regionale. Perfetto per eventi intimi e privati, piccoli gruppi potranno organizzare eventi nella sala capitolare sopraelevata, rilassarsi nel raffinato lounge bar o godersi, dalla terrazza, la vista panoramica di colline e vigneti. L’area termale comprende una sauna, terapie a infrarossi e una cisterna in pietra restaurata trasformata in una jacuzzi privata, mentre all'esterno il giardino panoramico con piscina è il luogo perfetto per immergersi nella bellezza delle Langhe e organizzare feste all'aperto con la famiglia e gli amici.

“Quando abbiamo cercato un albergatore, le ambizioni di Atmosphere Core di espandersi a livello internazionale con il brand ‘Heritage by Atmosphere’ rispecchiavano perfettamente i nostri progetti – spiegano i proprietari del Borgo, Franco Giampetruzzi e Gian Maria Debenedetti -. Avevamo bisogno di un operatore affermato con grandi idee, ma sensibile al valore dell'autenticità. La decisione è stata molto facile e ora ci prepariamo ad accogliere gli ospiti il prossimo anno”.

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