La settimana bianca non è più la stessa. Non attrae più l'esercito di sciatori degli anni passati ma, complice la pandemia, sembra oggi attirare sempre più coppie e target nuovi. Sono alcune delle tendenze messe a fuoco nel corso del convegno 'Montagna: tutto da rifare?' moderato in fiera a Rimini dall'esperto di retail turistico Roberto Gentile.
"La vacanza sulla neve è garantita, ma perché - ha sostenuto Paolo Grigolli dg Azienda per il Turismo Val di Fassa - c'è la capacità tecnologica di assicurare l'innevamento. In questi anni abbiamo poi assistito all'accorciamento della vacanza e allo stesso tempo allo sviluppo di altre esperienze al di fuori dello sci". Eppure il post pandemia ha dato la possibilità di acquisire un cliente nuovo che, ha evidenziato Grigolli, "non sarebbe venuto in montagna in condizioni normali. Un cliente più giovane, che - ha aggiunto - ha chiesto più esperienze".
Ha invece sottolineato come i soggiorni ad alta quota attraggano oggi più coppie Damiano De Marchi, senior analyst di The Data Appeal. "La montagna si è allargata di più al mondo delle coppie, che la scelgono non solo come alternativa al balneare, ma anche come luogo di ritrovo per la coppia. Questo fa sì che le destinazioni di montagna siano oggi viste in un'accezione diversa". A. D. A.