C'è aria di importanti ritorni per la prossima edizione di TTG Travel Experience. Segnali chiari che il settore turistico ha voltato pagina, chiudendo la lunga parentesi del Covid per riprendere il filo del discorso interrotto e rimettere in moto una macchina che resta fondamentale per l'economia italiana. Nei due anni passati la fiera non si è mai fermata, dando la possibilità agli attori della filiera di avere un momento di confronto nei mesi più difficili, ma quest'anno avrà un ruolo ancora più importante, ovvero fornire mai come prima la rotta, dare le indicazioni su come il mercato è cambiato e come le aziende devono rispondere per intercettare le nuove esigenze e richieste dei viaggiatori. E non a caso, oltre alle destinazioni internazionali, l'appuntamento di ottobre vedrà il ritorno in fiera in maniera massiccia di tour operator e compagnie aeree, pronti a confrontarsi con il mercato.
Le indicazioni
Sono questi i segnali che si colgono nel percorso di avvicinamento a TTG Travel Experience, l'evento b2b dedicato al turismo organizzato da Italian Exhibition Group che si terrà anche quest'anno in contemporanea con SIA Hospitality Design e SUN Beach&Outdoor Style dal 12 al 14 ottobre prossimi nel quartiere fieristico di Rimini. E 'Unbound' sarà la parola chiave di questa edizione delle tre manifestazioni di IEG, che riassume la strategia contemporanea dell'industry del viaggio e dell'ospitalità: il turismo vuole svincolarsi dalle restrizioni imposte dalla pandemia, da stereotipi di mercato, dalle convenzioni, per aprirsi all'inatteso.
"I tour operator sono in pieno lavoro sull'outgoing, che si è risvegliato questa estate di pari passo con l'allentamento delle restrizioni - commenta Gloria Armiri, group brand manager divisione turismo & hospitality di IEG -. E proprio in questo contesto si spiega il loro ritorno in fiera, rappresentati dalle principali associazioni di categoria come Astoi e Fto. Per loro ci sarà la sfida di rivedere il prodotto turistico da offrire per le stagioni future in base alle nuove esigenze del mercato, come sottolinea la tematica che farà da leit motiv all'evento, ovvero 'Unbound'".
I convegni
In questo contesto si inserirà anche l'ampio panel di convegni e seminari che si distribuiranno nelle quattro Arene di TTG Travel Experience (Main Arena, Italy Arena, Global Village Arena e BeActive Arena), nelle quali il tema 'Unbound', visualizzato come una sfera pulsante, che rifiuta la staticità e riflette il paesaggio che la circonda, sarà il filo conduttore di talk show, workshop e incontri di formazione che indicano le prospettive e gli scenari globali dei diversi turismi con case history d'impresa.
Ma non ci sarà soltanto il ritorno dei tour operator e delle destinazioni a TTG Travel Experience 2022. A riconquistarsi la scena e a giocare un ruolo fondamentale in questa ricostruzione ci saranno anche le compagnie aeree: "Il loro impegno sarà fondamentale per creare insieme ai tour operator un offerta sempre più flessibile ed evolutiva rispetto al passato" aggiunge Armiri.
Le occasioni
Tutto questo creerà un'occasione unica per i visitatori, agenzie di viaggi in testa, che avranno la possibilità di entrare in contatto con un'offerta nuova e rispondente alle richieste del mercato.
Naturalmente resterà in primo piano il ruolo dell'Italia, che sarà ampiamente rappresentata attraverso Regioni, Comuni, aggregazioni di prodotto, t.o. dell'incoming, operatori del turismo enogastronomico, culturale ed esperienziale. Tra i padiglioni dedicati, la cui superficie complessiva verrà aumentata, i buyer internazionali, che torneranno con i numeri pre pandemia e in rappresentanza di numerosi mercati esteri, troveranno l'intera offerta delle destinazioni nazionali.