Un nuovo Ministero del Turismo con portafoglio, il cui candidato "sarà presentato prima delle elezioni insieme a tutta la squadra di Governo e al piano strategico per il turismo". È la promessa di Luigi Di Maio, vice presidente della Camera e volto di punta del Movimento 5 Stelle, in vista delle prossime elezioni.
Dal palco del convegno 'Turismo 2030', organizzato a Milano, Di Maio ha parlato soprattutto agli imprenditori del settore. "Cambieremo il titolo V della Costituzione per fermare la degenerazione a livello di promozione comunale e regionale".
Gli asset della Penisola
Due gli asset su cui l'Italia deve puntare nella prossima fase di Governo: il valore dello storytelling e soprattutto della programmazione a lungo termine. "Dobbiamo essere in grado di attirare turisti non solo con la cultura, ma anche con il made in Italy, il design, la moda, mettendo le imprese in grado di aumentare la produttività".
La sfida, secondo il politico, è organizzare un percorso turistico italiano che vada da Nord a Sud: per questo servono misure economiche immediate "attingendo dalla spesa improduttiva nel bilancio dello Stato e dagli investimenti in deficit".
Oriana Davini