Arrivano gli incentivi per le strutture termali. La Commissione bilancio della Camera ha approvato un emendamento che include i complessi termali tra i beneficiari del tax credit, che il decreto Art bonus aveva inizialmente previsto soltanto per la riqualificazione delle strutture alberghiere.
La norma, spiega una nota di Federterme, favorisce la realizzazione di piscine termali e l'acquisizione di attrezzature e apparecchiature necessarie per lo svolgimento di tutte le attività termali, con un contributo massimo di 200.000 euro.
Un risultato importante che, ha rilevato il presidente di Federterme-Confindustria, Costanzo Jannotti Pecci, "ha consentito di evitare che si andasse incontro a un percorso a due velocità tra terme e alberghi, che del bonus beneficiano già da qualche anno, con effetti evidentemente paradossali".
Amina D'Addario