Quest’anno gli è andata meno bene rispetto al 2017, anche perché il valore delle azioni era un po’ più alto. E comunque quest’anno ha venduto solo due milioni di azioni, l’anno scorso esattamente il doppio.
Michael O’Leary torna a fare cassa mettendo sul mercato due milioni di azioni Ryanair e riesce a portare a casa l’equivalente di circa 33 milioni di euro (l’anno scorso aveva superato quota settanta), che può così aggiungere al proprio stipendio di ceo, uno tra i più alti nel settore turistico, circa 3,5 milioni di euro.
Nessun commento né da parte sua né da quella della compagnia sulla motivazione dell’operazione. Una cessione comunque che non impedisce a O’Leary di restare il terzo azionista del vettore, con il 3,8 per cento del totale, ovvero 44 milioni di azioni. Valore attuale, 732 milioni di euro.