Astoi Confindustria Viaggi scende in campo in merito al dilagare del coronavirus. In una nota, l’associazione conferma che “ogni tour operator Astoi che programma la Cina si è da subito attivato per fornire assistenza alle agenzie di viaggi e ai clienti che hanno acquistato un pacchetto turistico per il Paese, colpito dall’emergenza sanitaria coronavirus”.
L’associazione dei tour operator mantiene costanti contatti con l’Unità di Crisi della Farnesina e i tour operator associati seguono con attenzione e si uniformano agli avvisi pubblicati sul sito Viaggiare Sicuri.
La tutela del cliente
Per quanto riguarda la gestione delle cancellazioni, i tour operator Astoi, a seconda del tipo di viaggio e della data di partenza, stanno offrendo soluzioni a loro tutela. “Ai clienti che avevano già effettuato prenotazioni per viaggi imminenti verso le aree interessate - prosegue la nota - vengono proposte destinazioni alternative e, qualora si tratti di partenze future a medio/lungo termine, i clienti vengono invitati ad attendere l’evolversi della situazione”.
Situazione in evoluzione
Grazie al fatto di aver acquistato il viaggio attraverso i tour operator, i clienti sono così tutelati e riprotetti e non patiscono le difficoltà di chi al contrario si è affidato solo al canale online.
La situazione è in evoluzione costante; al momento Astoi segnala cancellazioni e un forte calo nella richiesta di preventivi e richieste per la Cina, ma l’associazione continua comunque a monitorare con attenzione gli sviluppi del caso.