Non è piaciuta al mondo del turismo la frase con cui Ursula Von der Leyen,(nella foto) presidente della Commissione Ue, ha ‘rovinato la Pasqua’ al mondo del turismo europeo. In un’intervista alla Bild am Sonntag Von der Leyen ha infatti sconsigliato di prenotare le vacanze per la prossima estate.
“Consiglierei di aspettare. Nessuno può fare previsioni affidabili per luglio e agosto, al momento”.
Insomma, un’uscita pesante, che è stata ritenuta inopportuna fin dalle più alte istituzioni turistiche, tanto è vero che il segretario generale dell’Unwto in un tweet ha ricordato come il Covid 19 stia minacciando “decine di milioni di posti di lavoro nel settore turistico. In Europa muove un’economia da 27 milioni di posti di lavoro e 407 miliardi e non è da trascurare”.
Il segretario generale Zurab Pololikashvili ha quindi invitato Von der Leyen a supportare il settore.
Ma un richiamo arriva anche dall’Italia: il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, ha infatti invitato i turisti a “non commettere questo grave errore”.
“Se le persone ritarderanno le prenotazioni - dice Bocca - le imprese e i posti di lavoro si squaglieranno come neve al sole. Gli albergatori italiani offrono a tutti la possibilità di prenotare senza mettere a rischio le esigenze di sicurezza, grazie alla possibilità di cambiare il proprio programma di viaggio qualora la situazione lo richieda.”