"Ci uniamo alla campagna di comunicazione #torniamoaviaggiare promossa da TTG Italia, che con l'occasione ringraziamo. Questa è un'iniziativa che contribuisce a lanciare e rendere virali messaggi positivi anche per sensibilizzare le istituzioni”.
Arriva l’appoggio anche del direttore generale di Gattinoni Travel Network, Sergio Testi (nella foto), all’iniziativa lanciata la scorsa settimana dalla nostra testata. Il manager spiega che “è giunto il momento di trasmettere agli italiani anche segnali di rassicurazione e soprattutto messaggi chiari, affinché si possa iniziare a lavorare al concetto di una ‘nuova normalità’, anche per quanto riguarda i viaggi. La campagna di TTG Italia #torniamoaviaggiare certamente rappresenta un'alternativa percorribile per iniziare a comunicare in questa direzione e dar voce con forza al nostro comparto”.
Centralità del turismo organizzato
Il direttore generale ricorda poi che negli ultimi mesi “ci siamo fortemente spesi per valorizzare il ruolo e la centralità del turismo organizzato, dell'industria turistica generale e il peso che ricopre a livello nazionale nell'economia italiana. Stiamo cercando di dimostrare che nell'estrema difficoltà del momento attuale, l'intero comparto, a cominciare dalle agenzie di viaggi fino ai grandi gruppi turistici, è pronto a sostenere una ripartenza della domanda che sarà graduale, necessariamente diversa dal passato, eppure possibile”.
Sandals
E a sostegno di #torniamoaviaggiare arriva anche l’intervento di Paola Preda, country manager Italia di Sandals Resorts International, che accoglie con entusiasmo la campagna #torniamoaviaggiare lanciata dalla nostra testata. “Un’iniziativa – spiega – ottima, che sostengo e condivido appieno perché dà voce al pensiero di quanti, come noi, si sono resi conto che lamentarsi non serve a niente e che la strada giusta è l’attitudine propositiva, per far sì che le cose cambino”.
La nuova parola d’ordine per il Governo, secondo Preda, è la stessa che i clienti hanno preteso in tutti questi mesi dagli operatori: la flessibilità. “L’Esecutivo – spiega la manager – deve diventare più flessibile, concedere più libertà di movimento ai turisti e più fiducia a noi operatori del settore”. Senza ovviamente rinunciare a tutte le precauzioni del caso, occorre prendere atto che con il Coronavirus dovremo convivere ancora per mesi e dare finalmente inizio a una nuova normalità. “Il momento è molto delicato – sottolinea Preda – soprattutto per noi, che abbiamo come target preferenziale quello dei viaggi di nozze, che solitamente inizia proprio ora a prenotare la luna di miele; è indispensabile, dunque, che il Paese cambi da subito atteggiamento, altrimenti rischia di andare in fumo anche il business di tutto il 2021”.
Una strada percorribile potrebbe essere, ad esempio, quella dei tamponi rapidi al ritorno dai viaggi long haul: “L’obiettivo – spiega Preda – è cercare di diminuire, se non addirittura eliminare, l’obbligo della quarantena, che tiene bloccate le persone per 14 giorni”.