Quello che si chiude è stato un anno difficile e provante per tutti, per aspetti diversi, ma non per questo da dimenticare. Per le lezioni che l’emergenza Covid-19 ha insegnato e di cui principalmente il turismo organizzato dovrà fare tesoro per rimettere in azione i motori e affrontare un 2021 in cui nulla sarà più come prima. I viaggiatori cercheranno sicurezza e qualità; i passaporti sanitari potrebbero diventare una realtà consolidata e condizione necessaria per gli spostamenti. L’Unione europea si troverà orfana del Regno Unito e l’industria dei viaggi italiana sarà profondamente cambiata, sia sul piano mentale che, purtroppo, su quello numerico. Alcune realtà saranno scomparse, altre dovranno fare i conti con i fatturati risicati del 2020 e altre ancora avranno voltato lo sguardo su nuove opportunità.
A tutti, perciò, facendo un po’ nostra l’arte che apparteneva agli antichi sacerdoti romani, noi di TTG Italia vorremmo fare degli ‘auguri’ particolari. Auguriamo che il prossimo non sia solo un anno di ripartenza, ma di svolta, in cui le speranze e i progetti da lungo in magazzino possano trovare concretezza e tradursi in realtà e in cui il mercato del turismo, concorrenza permettendo, possa riscoprire un lato il più possibile umano.
Auguriamo che le istituzioni, su tutti i livelli, possano riconoscere una volta per tutte il valore e il peso ‘economico’ di un settore che, oltre a rappresentare una fetta corposa del Pil, contribuisce a promuovere l’immagine dell’Italia nel mondo.
Che gli attori dell’industria dei viaggi e le associazioni di categoria diano valore alla comunicazione e all’unità, perché mai come quest’anno abbiamo capito che nessuno si salva da solo. E che sì, possano tirar fuori un po’ più di coraggio, perché mai come ora c’è spazio per un prodotto diverso.
Che oltre alla redditività, si possa progettare pensando in grande e con lungimiranza, perché gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo.
Noi, della redazione di TTG Italia, ci auguriamo di poter continuare a essere un punto di riferimento per un settore che ha bisogno di essere supportato e guidato. Continueremo a tenervi informati, cercando di svolgere il nostro mestiere con la professionalità e la serietà che una testata giornalistica deve garantire. Buon 2021, che sia migliore, in tutti sensi.
La Redazione di TTG Italia