Ora c’è il via libera definitivo e il primo luglio entrerà ufficialmente in vigore il Green Pass in tutti i Paesi membri dell’Unione europea. Ieri sera l’Europarlamento ha effettuato l’ultimo voto favorevole necessario per procedere e il prossimo mese la circolazione tra i cittadini del Paesi dell’Unione europea sarà più fluida.
Dopo questo passaggio arriverà la firma dell’accordo, prevista per lunedì, e da quella data potrà partire l’operazione dell’adeguamento dei sistemi elettronici con la creazione di una piattaforma tecnologica comune in grado di leggere i QR Code che verranno emessi dai singoli Paesi. Per l’Italia il sistema dovrebbe essere collegato con le app Io e Immuni.
Cosa comporta
Come si ricorda sul Green Pass potranno trovare posto il certificato vaccinale digitale o cartaceo con durata di nove mesi a partire da 14 dopo la seconda dose inoculata; attestato di guarigione e conseguente durata di 6 mesi dalla data; test rapido con durata di 48 ore o di 72 ore se test è molecolare. Con questi ‘elementi’ si potrà viaggiare senza quarantena in tutti i Paesi membri dell’Ue.