Scadevano ieri, 30 luglio, le misure restrittive per i viaggi verso l’estero degli italiani e per gli ingressi dall’estero verso il nostro Paese. Misure che sono state prorogate ieri sera da un’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza che avrà valore fino al prossimo 30 agosto.
L’ordinanza proroga le misure restrittive relative all’ingresso in Italia da India, Bangladesh, Sri Lanka e Brasile e conferma la quarantena di 10 giorni per i Paesi extraeuropei fatta eccezione per quelli della lista raccomandata dall’Ue per i quali la quarantena è ridotta a 5 giorni.
Qui si ritrovano le prime novità: è stato infatti modificato l’elenco dei Paesi inseriti nel gruppo D, che ora comprende Albania, Arabia Saudita, Armenia, Australia, Azerbaigian, Bosnia e Erzegovina, Brunei, Canada, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Giordania, Libano, Kosovo, Moldavia, Montenegro, Nuova Zelanda, Qatar, Regno Unito, Corea, Macedonia, Serbia, Singapore, Stati Uniti, Ucraina, Taiwan, Hong Kong e Macao.
Per chi rientra in Italia da questi Paesi sono necessari il Plf, un tampone molecolare o antigenico e una quarantena che è stata ridotta a 5 giorni.
È confermata la mini quarantena anche dalla Gran Bretagna i cui certificati vaccinali e di guarigione potranno essere utilizzati ai fini del green pass sul territorio italiano.
Per i Paesi europei e dell’area Schengen, oltre che per Canada, Giappone, e Stati Uniti è prorogato il regime di ingresso con i requisiti della certificazione verde.