Come previsto, il primo giorno di operatività dell’obbligo di Green pass per accedere al posto di lavoro sta portando con sé non poche difficoltà. "Ci siamo preparati – aveva detto il ministro per la semplificazione e pubblica amministrazione Renato Brunetta all'Ansa entrando questa mattina negli uffici del dipartimento funzione pubblica dopo essersi sottoposto ai controlli - tutto regolare. Non ci saranno problemi".
Le difficoltà maggiori stanno arrivando sul fronte delle attività portuali. Questa mattina un presidio di lavoratori ha bloccato le operazioni portuali al varco Etiopia, nel porto di Genova. Al terminal nessun particolare problema. All'esterno della palazzina che ospita gli uffici permane il presidio dei lavoratori senza Green pass mentre una cinquantina di camalli sono entrati.
Agitazioni anche a Trieste, dove oltre un migliaio di persone, come riportato da Ansa, si sono raggruppate davanti al Varco 4 del porto, luogo di ritrovo della manifestazione annunciata dal coordinamento dei lavoratori portuali di Trieste. Non si tratta solo di portuali, ma anche di tanti che non operano nello scalo. L'accesso fino a questo momento è stato consentito ma molti camion in arrivo da oltreconfine si scoraggiano per la folla e tornano indietro. “Il porto funziona: ovviamente in alcuni passaggi ci saranno difficoltà e ranghi ridotti, ma funziona. Ho chiesto di tenere bassa la temperatura evitando scontri frontali per non danneggiare l’economia di un Paese, dato che danneggiare l’attività del porto di Trieste significa danneggiare un grande numero di aziende che lavorano nell’indotto” ha commentato il presidente della Regione Fvg e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, a SkyTG24.
Situazione per ora tranquilla al porto di Venezia: i lavoratori dello scalo marittimo lagunare si sono tutti presentati al lavoro. "E' una giornata normale - conferma all'Ansa Mauro Piazza, presidente della Nuova compagnia dei lavoratori portuali di Venezia - da noi non ci sono scioperi né blocchi ai varchi di ingresso".
In centinaia manifestano invece a Livorno. Al momento la manifestazione si sta svolgendo in modo pacifico. Intanto, non vengono segnalate criticità al porto della città toscana. La protesta proseguirà “fino a quando il Green pass non verrà eliminato”, ha ribadito a LaPresse il portavoce del Clpt, Stefano Puzzer.