Potenziare la presenza fieristica italiana all’estero. È l’obiettivo di “Club Deal” la piattaforma che nei piani di Aefi dovrà assecondare la crescita delle manifestazioni leader fuori dai confini nazionali e colmare il gap di un settore che sviluppa all’estero meno del 10% dei ricavi complessivi.
Presentato ieri a Roma in occasione della Giornata mondiale delle fiere e dei 40 anni dell’Associazione, il progetto prevede la creazione di una piattaforma di coordinamento commerciale partecipata dai player fieristici e dalle istituzioni, la definizione di un programma condiviso con l’indicazione sia dei Paesi esteri target che delle iniziative da sviluppare in ottica di filiera allargata, la quantificazione degli impatti economici e degli investimenti.
“L’obiettivo - ha sottolineato il presidente di Aefi, Maurizio Danese (nella foto) - è accompagnare le nostre imprese nel mondo sotto un’unica bandiera e colmare il gap internazionale del nostro sistema per condurlo sui valori di Francia e Germania, le cui manifestazioni all’estero incidono quasi per il 30% del fatturato complessivo”. A. D. A.