La forbice della spending review rischia di far chiudere l'Enit.
Nelle slide presentate ieri dal commissario Carlo Cottarelli e pubblicate oggi da Il Tempo, nella parte relativa alle riorganizzazioni si legge la necessità di tagliare una serie di enti pubblici.
"Soppressione del Cnel – si legge nel rapporto – e di altri 15-20 Enti/Agenzie, tra cui Enit…".
Non è certo la prima volta che si minaccia la scure sull'Agenzia di promozione turistica italiana. Le diverse proposte di taglio alla spesa pubblica presentate nel corso di questi anni hanno tutte, chi più chi meno, inserito Enit nel gran calderone degli enti di cui si può fare senza. Ma, fino ad oggi, tutte queste proposte sono poi risultate lettera morta.
Tempi e modi dell'applicazione del piano presentato ieri, come sta chiarendo in queste oreil Presidente del Consiglio Matteo Renzi, sono abbastanza stretti. Entro la metà di aprile il Governo dovrà decidere quali degli interventi proposti da Cottarelli verranno messi in atto e quali, invece, no.
Un peccato che il provvedimento arrivi proprio adesso, con un Enit rimessosi in movimento con la nuova campagna promozionale appena lanciata e con il supporto alla promozione dell'Expo che sta realizando con una serie di appuntamenti in giro per il mondo.