Le manifestazioni contro l’overtourism, e in particolare contro le crociere, potrebbero far cambiare i programmi delle compagnie di navigazione in Europa.
A lanciare l’avvertimento, come riporta travelmole.com, è la Clia, secondo cui alcuni operatori membri dell’associazione potrebbero ‘saltare’ alcuni scali nel Vecchio Continente.
Le proteste stanno coinvolgendo alcune mete in Spagna (Barcellona e Canarie in primis), Norvegia, Bretagna, Francia. In alcuni casi hanno preso di mira anche i turisti stessi, come nel caso della città catalana, dove i manifestanti hanno spruzzato i visitatori con le pistole ad acqua.
Clia ha avvertito che le compagnie prenderanno in considerazione l’idea di modificare i piani se i passeggeri delle navi non dovessero essere “trattati bene” a terra o se la loro sicurezza fosse messa in pericoo.