Guy Luongo
e la ricerca
dell’eccellenza

“Se vuoi stare al gioco, devi buttarti nella mischia”. Guy Luongo spiega così il suo recente investimento nella piattaforma di Ixpira. Il ceo e azionista di riferimento della società romana in questa intervista con TTG Italia parla dell’avanzata dell’intelligenza artificiale nell’industria del turismo e della voglia di emergere della sua azienda.

Luongo, siamo arrivati al momento della verità per Ixpira?

Diciamo che siamo nella fase dove non si può più rimandare. Oggi è il momento di investire nelle piattaforme digitali e per questo ho annunciato l’introduzione della nuova piattaforma b2b. Bisogna alzare il livello del servizio per agenzie di viaggi e hotel. Navighiamo in un settore competitivo dove non puoi permetterti di ritardare gli investimenti tecnologici.

Che stagione prevede?

Lavoriamo su un mercato che va sempre alla ricerca della qualità totale. Noi di Ixpira pensiamo di poter arrivare all’eccellenza mantenendo alta l’attenzione e offrendo sempre più servizi. E’ difficile, ma crediamo nelle nostre qualità.

In due parole come presenta la nuova piattaforma?

Utile e performante. Ma vorrei spiegare che il nostro intento è quello di rendere la vita più facile alle adv che sono travolte da richieste e nuovi prodotti tecnologici.

Ixpira è decollata nel 2017 e poche stagioni dopo è arrivato il fermo del Covid. Rifarebbe tutto?

Abbiamo fatto un salto all’inferno e siamo tornati. Confesso che la cosa più difficile è stata diventare un’azienda. Nel corso delle stagioni ho voluto creare un prodotto diverso dalle altre piattaforme presenti sul mercato. Oggi abbiamo 50 dipendenti con un giro d’affari di 30 milioni di euro, vicini al nostro record di 33 milioni del 2019. Siamo ripartiti con soddisfazione.

Dobbiamo attenderci l’arrivo di qualche player straniero con forte capacità tecnologica?

Bisogna seguire l’evoluzione di Avoris (dopo un periodo di surplace n.d.r.) che dispone di una macchina sicuramente qualitativa e non perdere di vista le mosse di Iberostar. I segnali di cambiamento in atto sono molto evidenti.

Ti è piaciuta questa notizia?

Condividi questo articolo