Tra cinema e piccolo schermo, è uno dei volti giovani più simpatici e apprezzati dello spettacolo. Tra i protagonisti di fiction note al grande pubblico come 'L'Allieva' e 'Grand Hotel', Pierpaolo Spollon tornerà a breve su Rai 2 nei nuovi episodi de 'La porta rossa'.
Che tipo di viaggiatore si definisce?
Baudelaire diceva che i veri viaggiatori, cuori leggeri, s'allontanano come palloni. Mi definirei un dunque un viaggiatore leggero e 'traditore', nel senso che sono pronto a mettere tutti da parte, anche gli amici, per conoscere nuove persone.
Prossimo viaggio in programma?
A causa del mio lavoro non riesco a fare programmi, diciamo che ho un viaggio in attesa insieme al mio collega Dario Aita. L'idea è partire da Machu Picchu, uno dei luoghi che mi affascina sin da bambino, arrivare in Cile e attraversarlo da Nord a Sud, dal deserto al ghiacciaio. Peraltro, Dario dovrebbe pagarmi il biglietto di andata visto che tempo fa ha perso una scommessa!
Qual è un luogo in cui è stato per lavoro e nel quale vorrebbe tornare per scoprire di più?
Generalmente, prima di iniziare le riprese esploro la città in cui mi trovo. L'unica volta in cui non sono riuscito è stato a San Candido in Alto Adige, dove vorrei tornare col mio zainetto e godermi boschi e passeggiate nella natura.
Il viaggio che le è rimasto nel cuore?
La Spagna, il mio primo interrail. Un mese, 10 città e nessuna meta: un vero backpacker!
Viaggiatore fai-da-te o in agenzia?
Entrambi! In parte mi arrangio ma non parto se non ho organizzato con l'agenzia servizi come il volo, la prima e l'ultima notte del soggiorno. Non mi fido di internet e preferisco un tour operator alle spalle. Poi durante il resto del viaggio sono autonomo e vado a sentimento!
A breve ripartirà 'La porta rossa'; quale meta dei sogni si nasconde dietro la sua porta?
La Nuova Zelanda. Voglio affittare un camper e attraversare tutto il Paese.
Ha un fascino unico, una cultura diversa. Vorrei trascorrere lì un paio di mesi. E poi Giappone e Islanda. Totale indecisione!
Gaia Guarino